L’Austria seconda casa della ‘Cherubini’
A due anni dalla trionfale accoglienza riservatale dal pubblico in occasione del debutto al Musikverein, la ‘Cherubini’ ritornerà nel tempio musicale della capitale austriaca per due concerti (7 e 8 novembre) a conclusione della tournée che prima toccherà Graz e Linz (4 e 5).
L’Austria si conferma quasi una seconda casa per l’Orchestra che, dal 2007, è protagonista a Salisburgo ogni anno in residenza al Festival di Pentecoste nell’ambito del progetto voluto da Riccardo Muti per la riscoperta e la valorizzazione del Settecento Napoletano.
Nel 2008 fu proprio Riccardo Muti ad accompagnare la ‘sua’ orchestra giovanile – fondata nel 2004 – al debutto nella prestigiosa sala d’oro del Musikverein, sede ogni anno del concerto di Capodanno più amato e ascoltato al mondo. Ovviamente, il maestro avrebbe voluto condurre nuovamente lui i suoi ragazzi al ritorno in un luogo così simbolico dove è di casa da moltissimi anni (innumerevoli i suoi concerti alla guida dei Wiener Philharmoniker con cui collabora da quarant’anni).
Purtroppo non potrà essere così; Muti, a malincuore, ha dovuto annullare gli impegni delle prossime settimane per osservare il periodo di riposo impostogli dai medici. Bertrand de Billy ha accettato di sostituirlo in questa tournée alla guida della Cherubini.
Invariato il programma: Bertrand de Billy – a cui va il sentito ringraziamento dell’Orchestra e di Riccardo Muti – dirigerà infatti la Cherubini nell’Ave Verum Corpus di Mozart, cui faranno seguito il Te Deum dedicato da Haydn all’imperatrice Maria Teresa e lo Stabat Mater di Rossini. La parte corale è affidata a un’istituzione della capitale viennese: il Singverein der Gesellschaft der Musikfreunde in Wien; solisti i soprani Krassimira Stoyanova, Ekaterina Gubanova, il tenore Mario Zeffiri e il basso Alexey Tikhomirov.