L’Orchestra Cherubini segue Nabucco e Otello a Ferrara e Lucca
Dopo l’intenso impegno della Trilogia d’Autunno di Ravenna Festival, che ha visto l’Orchestra in buca per tutti e nove gli appuntamenti al Teatro Alighieri di Ravenna, a gennaio i Cherubini seguiranno Nabucco al Teatro Comunale di Ferrara e Otello al Teatro del Giglio di Lucca. Sul podio di nuovoAlessandro Benigni per Nabucco e Nicola Paszkowski per Otello; in scena lo stesso cast applaudito a Ravenna dal pubblico internazionale, dietro le quinte il team creativo che si avvale come sempre delle più moderne tecnologie.
“Perché ancora una volta Verdi? Ma perché non basta mai!”: parola di Cristina Muti, che dopo il successo al Teatro Alighieri di Ravenna è pronta a presentare i suoi Nabucco e Otello in altre città italiane. Risultato di quella straordinaria “fabbrica dell’opera” in cui il Teatro Alighieri ha saputo trasformarsi in vista dell’intensa maratona lirica della Trilogia d’Autunno, Nabucco e Otello sono anche importanti coproduzioni con – rispettivamente – il Teatro Comunale di Ferrara e il Teatro del Giglio di Lucca, sui cui palcoscenici saranno riproposti a gennaio.
L’11 e 13 gennaio sarà in scena nella città estense un Nabucco “biblico-archeologico”, capace di guidare il pubblico nelle terre fra Tigri ed Eufrate, là dove affondano le radici della nostra civiltà, ma anche alla scoperta di un momento chiave della parabola creativa di Giuseppe Verdi, perché “in Nabucco c’è già tutto il Verdi che verrà dopo – spiega la regista – l’amore per la coralità e l’amore per il personaggio”. Il 18 e 20 gennaio sarà invece Otello a sbarcare a Lucca, riproponendo la celeberrima vicenda shakespeariana e traducendo il contrasto che unisce / separa Otello e Desdemona in una teoria di luci ed ombre.