Una stagione all’opera: L’elisir d’amore, Falstaff, La voix humaine e The telephone.
La stagione 2014/15 – che segna il decennale dell’orchestra giovanile fondata da Riccardo Muti – conferma ancora una volta la maturità professionale della “Cherubini”, capace di alternare tournée concertistiche ad un intenso calendario operistico, nel segno di una versatilità e di un impegno interpretativo degni delle più importanti formazioni. I prossimi appuntamenti con il teatro d’opera la vedono, infatti, impegnata prima con “L’elisir d’amore” di Donizetti (Teatro Alighieri di Ravenna, 28 febbraio e 1 marzo) diretta da Stefano Ranzani, poi nel “Falstaff’ di Verdi (Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, 6 e 8 marzo e Teatro Claudio Abbado di Ferrara 11 e 12 aprile) diretta da Nicola Paszkowski, e ancora nell’inedito dittico novecentesco che vede accostati “La voix humaine” di Poulenc e “The telephone” di Menotti (Teatro Comunale di Piacenza 18 e 19 aprile) interpretato sotto la direzione di Jonathan Webb.